2012-09-28

La città dell'architettura


Vicenza, alla ricerca della contemporaneità, indaga attraverso l'organizzazione di incontri, mostre ed eventi i recenti protagonisti dell'edificare e i fermenti più vivi di questo campo culturale. Con questa manifestazione, la città intende porsi come promotrice di un nuovo modo di considerare la città, volgendo lo sguardo al futuro.

Il 28 settembre a Palazzo Cordellina alle 18 il Premio Dedalo Minosse organizza una tavola rotonda sul "Promuovere l'architettura", moderata da Marcella Gabbiani, con Luca Molinari, critico e storico dell’architettura, curatore del padiglione Italia della Biennale di Venezia 2010, Fortunato D'Amico, autore di pubblicazioni sull'architettura e l'arte, e Paolo Caoduro, imprenditore. Il dibattito si innesca sulla tematica di come oggi si debba promuovere architettura in un mondo in costante cambiamento e nel quale diventa sempre più necessario costituire reti e collaborazioni interdisciplinari.
Fino al 30 settembre, presso Palazzo Cordellina, sarà aperta al pubblico l'esposizione "Raccontare l'architettura" a cura di ISAI (Istituto Superiore Architettura di Interni), dove si presenta il frutto delle ultime ricerche nei campi della didattica e della comunicazione del progetto: il workshop svolto da Riccardo Blumer nell'ambito dell’evento “Verde Città” e il progetto "narrativo" del corso di Visual Interior Design.

Photo credits: Francesca D'Eugenio
A Palazzo Cordellina sarà inoltre presente "Cercando Architettura", l'esposizione a cura dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Vicenza, che mostra una sintesi delle più recenti opere firmate da architetti vicentini.

Photo credits: Francesca D'Eugenio
Altra iniziativa presente a Palazzo Cordellina è "Progetti di giovani architetti italiani": la mostra dei progetti della terza monografia della collana LineaGiarch, che riunisce 44 progetti realizzati da architetti under40 sul territorio nazionale. La mostra ha l’obiettivo di far emergere lo stato dell’architettura realizzata dai giovani architetti italiani.
Domenica 30 settembre alle 18 è prevista l'inaugurazione della mostra di Food Design "Menù": funghi preziosi e non velenosi, ortaggi effimeri e animali del sottobosco che rivelano segreti, piattini volanti, posate trasparenti, tigri che fanno merenda, cocktails di James Bond: una collettiva di food design per scoprire nuovi orizzonti del menù d’autore. 
Fino al 28 ottobre, infine, saranno presenti le installazioni site specific di Silvano Tessarollo che indagano sul tempo e sulla natura che ritma la vita.

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